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Quando la trattoria entra nel marketing del lusso

Sul marketing del lusso sono stati scritti diversi trattati, ma trattorie, piccoli produttori di cose buone e simili non hanno bisogno di leggerli: come si trovano gratificati dal goloso provvisto di penna si adeguano, di sicuro aumentano i prezzi, qualche volta (sovente) anche riducendo la qualità.
Io sono delle Langhe, un territorio povero che aveva imparato a fare cose eccellenti utilizzando l’intelligenza e quello che la natura, per molti versi avara, regalava. Qualche lustro fa, i primi tempi che ero a Brescia, sentivo di indigeni che organizzavano gite domenicali per giungere in quei luoghi e tornavano raccontando meraviglie di quanto erano stati bene e quanto poco avevano speso. Ora chi ci prova non torna più con lo stesso entusiasmo: poco non ha speso e neppure poi così bene sente di aver mangiato. Non parliamo poi di Brescia, dove le trattorie che sono state messe in guida fanno prezzi medi da 35 euro vini esclusi, vale a dire che ci si alza da tavola, se si è in due, con un conto che gira tra le 150 e le 200 mila lire di una volta.
Ma siamo matti? Che dobbiamo fare per stare un po’ bene? Scomparse le trattorie vere, banalizzate e costose le pizzerie, ci andiamo a fare un kebab? Sì, certo va benissimo, ma non si vive di solo kebab.
Insomma, io lancio un appello vero e sentito: ci possiamo scambiare un po’ di indirizzi di quelli giusti, di cose e posti che non hanno ancora scoperto il marketing del lusso? Ma non partiamo dal presupposto di pubblicarne i nomi su riviste e guide, onoriamoli con una frequenza assidua e con un congruo (e dico

congruo) investimento di risorse, ma teniamocele per noi.

Un commento

  1. Lizzy

    Come cambiano, i tempi…! pensare che all’università, quando non andavo in mensa, mi lasciavo trascinare da qualche coraggioso compagno nelle “famose” trattorie padovane frequentate dai camionisti, “perchè lì si mangia bene e si spende poco”…
    Ricordo delle pastasciutte favolose. E, anche se il conto lo pagava il mio cavaliere, non gli ho mai visto tirar fuori la Mastercard…
    scomparsa anche questa tipologia di locali?

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