Un tempo alla porta di Piero Paglialunga, allora capo ufficio stampa di Veronafiere, nei giorni di Vinitaly, c’era la coda. Una coda di giornalisti lunga e incessante, difficile da superare anche dagli amici del personaggio. Il problema era proprio questo: eravamo tutti amici di Piero e Piero era amico di tutti.
Non faceva preferenze, trattava allo stesso modo il potente elzevirista generalista e il collaboratore del periodico di provincia. Se poteva si fermava a parlare, spiegava e ascoltava.
Ricordi Di…Vini, cinquant’anni di Vinitaly, ci ha riportato alla mente quegli anni lasciandoci una sottile ombra di nostalgia. Ma il libro, edito da Vin Veneto di Annibale Toffolo, vale molto di più, soprattutto per i giovani che si affacciano oggi a questo mondo, perché offre uno spaccato di mezzo secolo della nostra storia della comunicazione nel mondo enologico. E a compendio le testimonianze di personaggi che hanno reso famosi i nostri vini, sobillato i movimenti degli amatori, affascinato critici e recensori.