
Un gruppo eterogeneo sia per età (tra loro infatti alcuni giovanissimi professionisti) sia per esperienza (una parte dei vincitori lavora dietro il bancone del bar, mentre altri, dopo averlo fatto sono ora passati alla formazione). Tutti accomunati da un dato importante: hanno sbaragliato la concorrenza di più di 200 colleghi in Italia. E ora si preparano alle semifinali internazionali di Host, ospitate negli stand di Mokador, Dersut Caffè, La Genovese ed Essse Caffè. Lì troveranno ad attenderli i colleghi provenienti da Giappone, Cina, Corea, Taiwan, Tailandia, Bulgaria e Germania. I migliori accederanno alla finalissima internazionale ospitata da Wega.
I vincitori hanno staccato il biglietto per le semifinali internazionali gareggiando su una Faema E71 e dovendo trovare la macinatura perfetta per quattro espressi e quattro capppuccini su un Faema 3000 OD Touch. Una corsa contro il tempo (solo 11 minuti), sotto gli occhi dei giudici tecnici e sottoposti al giudizio, impietoso perché cieco, dei giudici sensoriali. Proprio grazie a questa formula, Espresso Italiano Champion, alla sua quarta edizione internazionale, conosce un successo sempre maggiore: quest’anno saranno 40 le gare di selezione nei diversi paesi, per un totale di 400 baristi.