
Il cammino dentro al Sigep è proseguito quindi durante la domenica e il lunedì, quando lo IEI insieme a realtà di primo piano del settore della caffetteria, ha guidato professionisti e amatori alla scoperta dell’Espresso Italiano Certificato (l’unico espresso che in tutto il mondo si può riconoscere dal logo apposto su vetrine e macchine delle caffetterie e dei bar). In tutto otto seminari di analisi sensoriale per imparare a riconoscere la qualità al banco semplicemente assaggiandola. I visitatori della fiera sono stati così coinvolti nell’assaggio e nella valutazione di diverse miscele qualificate utilizzando il metodo dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (IIAC), sotto la guida di Carlo Odello. Un momento per esplorare l’espresso in tutte le sue caratteristiche sensoriali attraverso la mappa sensoriale dell’espresso creata da IIAC e Centro Studi Assaggiatori.
I seminari si sono per conoscere l’Espresso Italiano Certificato attraverso la parola delle torrefazioni si sono svolti presso gli stand di PulyCaff, Attibassi, Brita, Dersut Caffè, Di Giampaolo Caffè, Gruppo Cimbali, Essse Caffè e Mokador.