Stando a quanto riportato da Ottopagine.it – e poi da altri media generalisti – dieci scienziati di cinque diversi paesi, guidati dal professor Jemie Foster dell’Università di Portsmouth, hanno trovato la formula matematica per ottenere un espresso perfetto: usare solo 15 grammi di caffè anziché 20, macinare più grosso in modo da ottenere una tazzina non in 25 secondi, ma dai 7 ai 14.
Naturalmente le considerazioni sul risparmio di caffè sono rilevanti, con proiezioni importanti su quanto si verrebbe a risparmiare per ogni tazza. Se questo è vero ci spiace che nessuno abbia detto agli “scienziati” che in Italia, da quasi un secolo, di caffè ne usiamo solo 7 grammi per tazza e che una moltitudine di baristi a fare un sottoestratto ci riesce benissimo senza scomodare la matematica. Peccato che in proposito non sia invece stata fatta un’analisi sensoriale esaustiva.