Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Concorsi internazionali: un piccolo cambio di regole

Il regolamento sui concorsi dei vini dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino è di fatto l’unica legge mondiale in questo ambito, tanto da essere molte volte presa come riferimento anche da concorsi internazionali riguardanti altri prodotti, vedasi per esempio l’International Coffee Tasting. Per quanto perfettibile è sicuramente un’ottima base di partenza  per garantire ai campioni in gara l’equità nelle valutazioni. Tra le tante prescrizioni che contiene ve ne sono alcune che riguardano la composizione delle giurie: maggioranza di tecnici e maggioranza di giudici stranieri rispetto al Paese organizzatore. Con la pandemia in corso, che ha messo sotto scacco il pianeta, proprio recentemente l’Oiv ha concesso una deroga riducendo il limite per quanto riguarda i giudici stranieri: ne sono sufficienti due per le commissioni da cinque, tre se le commissioni sono da sei o da sette.
Questo faciliterà almeno un po’ alcuni concorsi italiani, come Emozioni dal Mondo che si svolge a Bergamo, da sempre con il patrocinio Oiv.