Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Andrea Bovo: un panettone esagerato

Un panettone ad agosto? Ma non è un po’ presto?
Sono sempre stato un fautore dei prodotti stagionali e di quelli che segnano la stagionalità. Il panettone è uno di questi, ma ne sono così goloso che apprezzo i pasticceri che lo offrono per la maggior parte dell’anno.
Quello che ho avuto il piacere di assaggiare è un’arancia e cioccolato di Andrea Bovo, pasticcere in Cossato. Un prodotto sensorialmente difficile da decifrare, perché è un insieme di cose buone, forse di troppe cose buone, talmente ricco da essere esagerato. Un pasta ben lievitata con una notevole presenza di burro e di tuorli d’uovo farcita con canditi d’arancia e gocce di cioccolato, ricoperta con una glassa in cui trionfano nocciole e mandorle. Il tutto crea una sinfonia dai toni forti in cui non è facile comprendere dove cessa l’aroma di un componente e comincia quello di un altro.
Insomma, mi sa che bisognerà dipanare la matassa andando in laboratorio ad assaggiare uno per uno tutti gli ingredienti.