Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Università di Pisa: tra psicofisiologia e neuroscienze, un evento unico

Avete mai fatto un corso in cui una decina di professori sono contemporaneamente in aula per trasferire la conoscenza su un argomento, ognuno per la parte in cui è specialista?
Succederà a Pisa, dove verrà trattata la psicofisiologia in modo innovativo. Perché la percezione è sì una funzione del cervello e quindi le neuroscienze ci stanno a pennello, ma è anche chimica, statistica, linguaggio, informatica e biologia. Per non dire poi che sulla percezione interferisce in modo diretto l’oggetto al quale si riferisce e dunque si hanno tutte le correlazioni del caso con la materia prima e i processi.
A questo punto penserete che ogni luminare farà una relazione più o meno barbosa e poi se ne andrà. Non sarà così, se volete avere una visione più approssimata al caso pensate a una specie di tribunale della psicofisiologia in cui ci saranno dei difensori che esporranno la materia come usano fare nei loro corsi all’università e dei pubblici ministeri che cavilleranno sulle questioni di loro competenza per approfondire, correggere e migliorare. Voi, se vorrete, potrete rappresentare la giuria, seguire il dibattito, imparare e farvi una coscienza propria per poi insegnare agli altri meglio di quanto fate oggi, per guidare con più autorevolezza i vostri panel o, più semplicemente, per percepire di più in ogni istante della vita.

Per approfondire guardate come spiega tutto in video la professoressa Francesca Venturi dell’Università di Pisa, vicepresidente dell’International Academy of Sensory Analysis e presidente dell’evento.
Al link trovate, invece, il bando per l’iscrizione.