Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Addio vecchio assaggiatore, arrivano le certezze dei sensorialisti

I nostri dati parlano chiaro: l’industria alimentare richiede sempre più l’opera dei sensorialisti. Addio quindi al vecchio assaggiatore solitario che roteando il bicchiere di vino sotto il naso emette sentenze difficilmente verificabili. Le aziende alimentari non cercano certo fenomeni. Cercano piuttosto personale preparato in grado di sviluppare nuovi prodotti o …

Ricerca sul limoncello: ai giovani piace morbido, semplice, affettuoso

Dolce, fresco, cremoso, mai sofisticato e astringente: questo il limoncello preferito dai giovani tra i 20 e i 28 anni secondo la ricerca del Centro Studi Assaggiatori. Dal test emerge infatti la tendenza a prediligere liquori al limone morbidi e in particolare le creme di limoncello. Liquori che presentano aromi …

Il senso dell’infinito

Cosa è quella strana voglia di un nuovo sorso, di un nuovo boccone, di una nuova annusata? Cos’è che ferma l’atto di consumo nel momento del piacere che fugge e genera la voglia irresistibile di ripeterlo? E’ una delle cose che l’analisi sensoriale non è ancora riuscita a svelare. Anche …

Riso: piace consistente e ruvido

Consistenza, ruvidità e capacità di restare intero dopo la cottura: queste le caratteristiche più apprezzate nel riso emerse da un test che abbiamo svolto recentemente. Nel riso conta moltissimo la percezione tattile: la consistenza dei chicchi sotto i denti, la capacità di mantenere la loro interezza e la ruvidità della …

Energy drink: vincono quelli freschi, perdono gli artificiali

Gli energy drink piacciono freschi e frizzanti, meglio se dolci, mai artificiali. Questi i risultati di un test che abbiamo condotto sugli otto prodotti più diffusi nella grande distribuzione italiana. Gli energy drink sono stati testati da 28 giovani tra i 21 e i 38 anni provenienti da Italia, Francia …

Coerenza sensoriale

Informacibo riprende nell’ultimo numero l’intervento di Luigi Odello ad Alma durante la kermesse dello scorso ottobre (qui l’articolo di Informacibo). La relazione si concentra sull’evoluzione del gusto e lo stile italiano in cucina, analizzando quest’ultimo alla luce della ricerca sulle tenzende sensoriali di cui si parla anche nell’ultimo numero de …

Sfatato un mito per la grappa trentina: per la gente è sempre meno la rude grappa “alpina”

Riprendo di seguito il comunicato stampa che ho diffuso qualche giorno fa in merito a una ricerca del Centro Studi Assaggiatori sulla grappa trentina. Un’indagine che conferma come questo prodotto si stia andando riposizionando sul mercato. Per la maggioranza dei consumatori la Trentino Grappa non è più solo la grappa …

Il mercato dei sensi: ecco le sintesi delle relazioni

Avevamo già parlato della tavola rotonda "Il mercato dei sensi" organizzata dall’International Academy of Sensory Analysis (IASA). Riporto di seguito le sintesi degli interventi per chi fosse interessato a saperne di più. Roberto Zironi(ordinario di Industrie Alimentari all’Università di Udine, vicepresidente IASA)“Come non portare il cervello all’ammasso”L’educazione al gusto è …

Gli italiani e il cappuccino

Molto interessante la recente ricerca di FIPE sulla colazione degli italiani al bar. Emerge che ben 22 milioni di persone nel 2006 hanno colazione fuori casa. Ecco cosa hanno preso: l’82% una brioche; il 53% un caffè; 48% un cappuccino. Nell’ultimo numero de L’Assaggio abbiamo trattato proprio del cappuccino perfetto …

Tartufo, naso ed emozioni

Come tutti i prodotti, il tartufo può avere aromi gradevoli e meno gradevoli, a seconda della sua qualità (tipo, maturazione, stato di conservazione ecc.). Quello che è sorprendente però, è che al di là del gusto e del disgusto che possano suscitare, gli aromi danno un’emozione molto più complessa. È …