Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Del blog e dell’assaggio dell’acqua

Niccolò Regazzoni, valido ed esperto giornalista, ci ha cordialmente rimproverato sull’ultimo numero di Bargiornale: il nostro blog non è aggiornato con regolarità. E’ verissimo. Nel nostro mondo, sto parlando dell’analisi sensoriale, siamo la società che sviluppa la maggior quantità di informazione tecnico-scientifica che viene poi divulgata anche a livello generale. Per questo abbiamo una rivista trimestrale, L’Assaggio, un ufficio stampa, gestito dal sottoscritto, una newsletter e, last but not least, questo blog. Quest’ultimo è da noi del Centro Studi Assaggiatori considerato un salotto, un angolo in cui parlare con calma di analisi sensoriale e affini. E’ un blog salotto, una palestra per la mente, ma dai ritmi molto rilassati (e speriamo talvolta rilassanti). Perdonateci se non lo aggiorniamo con una frequenza regolare, ma, credeteci, a noi piace ogni tanto aprire questo salotto buono e sederci in poltrona e voi sarete sempre i benvenuti.
Ecco che ora riapro quindi per un attimo il salotto perché vorrei condividere con voi la piacevole sorpresa, ma non così sorprendente alla fine, che ci sta riservando l’assaggio dell’acqua. Organizzeremo il mese prossimo un corso qui a Brescia. Noi con l’acqua abbiamo lavorato molto, formando molti tecnici di importanti società municipalizzate che se ne occupano (qui un comunicato stampa che parla della nostra esperienza). Analisi sensoriale dell’acqua per verificarne la qualità e fornire un prodotto migliore ai milioni di persone che si avvalgono delle reti idriche. Quindi un corso di analisi sensoriale dell’acqua al Centro Studi non è una novità, ma un piacevole ritorno. Ciò che sorprende sempre, ma, ripeto, fino a un certo punto, è l’enorme attenzione riservata al tema da parte della stampa e del pubblico. L’acqua, dicono in molti, non è forse il prodotto più esaltante da sottoporre ad analisi sensoriale. Insomma, dicono, vino, grappa, caffè, tartufo, questi sì che sono prodotti da grande soddisfazione dei sensi, ma l’acqua? Eppure, anche dai numerosi contatti avuti con la stampa generalista in questi giorni, è evidente quanto il tema dell’acqua sia sempre attuale. Perché tutti ne beviamo, tutti ne viviamo. Quindi ben venga un corso che insegni a valutarne la qualità: c’è differenza tra vino e vino, ma anche tra acqua e acqua.

4 commenti

  1. Lizzy

    Non so, Carlo…
    è vero che esistono anche acque più o meno oligominerali-ferruginose-o altro, ma la cosa non mi suscita particolare entusiasmo.
    Premesso che sono curiosa di assaggiare tutto – anche l’acqua, dunque – non è che rischiamo di diventare un po’ fissati e ossessionati? tra un po’ pretenderanno l’abbinamento cibo-vino-olio-acqua…e che altro ancora?
    Riconosco però un lato positivo: bere acqua, anche tanta, fa sempre bene. E non da’ problemi al volante!

  2. Lizzy, può sembrare strano, però esistono degli appassionati di acqua, come ce ne sono di vino, di birra, di olio, etc etc. Il punto però è che effettivamente di acqua si vive tutti e tutto il giorno e imparare a valutarla può essere certamente utile. Sugli abbinamenti, e soprattutto sulla loro complessità, li lascio volentieri ai super appassionati, non sono ancora così evoluto.

  3. Penso che tra tutte le categorie prese in esame. grappa, caffè, olio, formaggio e quant’altro, la piu’ importante sia proprio l’acqua.

    L’acqua di ogni fonte ha un suo sapore. Alcune dissetano altre no.

    Il grande vantaggio di avere l’acqua potabile in ogni casa viene in parte mitigato dai cattivi sapori che lasciano i prodotti per renderla sicura.

    Personalmente ho risolto potabilizzando l’acqua del rubinetto: vi assicuro che è buonissima. Ho istallato infine un frigocarbonatore che fredda e gassifica l’acqua secondo i miei gusti.

    Credo di essere un buon intenditore di acqua.

  4. Yoke

    Sono Panel Leader in un’azienda grossa azienda che imbottiglia Acque Minerali. Assaggiamo Acqua tutti giorni, e di cose da dire ce ne sono molte.
    Il gusto dell’acqua esiste, ma non dipende solo dalla sua composizione.
    Un solo consiglio, consideriamo l’Acqua come alimento: per una buona alimentazione noi dobbiamo variare il cibo, anche l’Acqua ha una serie di microelementi e sono diversi per ogni Acqua, quindi variamo sempre la tipologia di Acqua che beviamo……..

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