Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Il vino e le tendenze: come la pensano gli esperti

L’enorme crescita registrata negli ultimi anni di “esperti del vino”, identificabili negli scolarizzati che dopo aver frequentato corsi per assaggiatori o sommelier manifestano per il prodotto una forte passione, fa pensare a una loro partecipazione primaria nel determinare le tendenze di mercato. Il Centro Studi Assaggiatori ha iniziato una ricerca utilizzando 15 item che hanno la funzione di individuare in quali direzioni gli esperti eserciteranno la loro influenza.

Dai primi risultati emerge che l’esperto di vino non è molto sensibile al risparmio, gradisce vini di alta qualità e alta immagine, ricchi, dotati di forte personalità, che gli consentano di fare bella figura con amici e ospiti. A fronte di vini con queste caratteristiche accetta anche gradazioni elevate che – così dichiara – compensa attraverso un consumo moderato.

Per gli acquisti usa poco Internet, preferendo approvvigionarsi in un negozio vicino, meglio se specializzato, o direttamente dal produttore. Pare insomma che per il tipo di consumatore di cui stiamo parlando il vino possa costituire un vero elemento di shopping al quale dedicare una parte del tempo che riserva a se stesso, alla ricreazione e al divertimento.

Decisamente infedele, è alla continua ricerca di vini che non conosce e desidera sperimentarli anche con abbinamenti innovativi. Per lui il vino è importante per esprimere uno status e un compendio fondamentale alla qualità della vita.

Dalle osservazioni condotte in ambito sensoriale si evince una notevole coerenza con quanto dichiarato, ma la personalità (vale a dire la ricchezza di aroma e l’equilibrio gustativo e tattile) fanno premio sulla gradazione alcolica che non necessariamente deve essere elevata.

4 commenti

  1. emilio

    mi piace continuate cosi e bello sapere che ci sono esperti come voi. appena trovero il tempo cerchero di fare un corso per assaggiatore di vini visto che sono socio del caffe’marilyn zona ospedaletto citta pisa..

  2. susanna

    Da sommelier mi riconosco in quanto sopra espresso.Circa lo status mi piace sperimentare, quindi, fare nuovi acquisti per la curiosità dell’assaggio e valutazione di quanto acquistato che sempre più difficilmente combacia con quanto epresso nelle varie guide.Compendio fondamentale alla qualità della vita verissimo, ma più che uno status è un vero momento di piacere.In alcuni casi, la prova tangibile dell’esistenza divina.

  3. gattei giuliano

    se gli esperti di vino ne bevono poco, significa che il futuro del vino è in mano a chi non ne capisce, preda di illusioni e pubblicità

  4. Per chi veramente ama il vino come espressione di sensazioni e armonia di elementi, eseistono due strade da percorrere parallelamente: la via conosciuta per apprezzare i ricordi e la via sconosciuta per arrivare a scoprire nuove sensazioni.

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