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Mappa sensoriale: il panettone alla frutta dei Fratelli Berti

Una croccante e dolce glassa color nocciola costellata di mandorle avvolge la cupola perfetta di questo panettone. Il coltello affonda a svelare una pasta bionda e soffice, ricca di grandi alveolature che portano la mente preziosi croissant.

Il giallo e fragrante impasto si rivela custode di brillanti, grandi e morbidi frammenti interi di frutta, che mutano qua e la in confettura. Aromi di burro, uova, vaniglia, fiori e agrumi pervadono quindi l’ambiente e i sensi. E fanno capolino lo zabaione, la crema e la cannella in armonia con una dolcezza che mai diventa invadente. La glassa croccante porta note tostate e di frutta secca (mandorla e nocciola) quando giunge succosa e improvvisa la frutta nei toni caldi di quella cotta e candita, nonché di preziose spezie.

Un panettone per tutti (dai 21 mesi ai 99 anni). Degustato da donne raffinate in eleganti pasticcerie con del tè in foglia non fermentato o con caffè ricchi di lavati. Condiviso nelle feste in dolce compagnia insieme a vino da dessert generoso e ben strutturato (un passito di Pantelleria). Ma anche da soli, rubato dalla dispensa per godere di nascosto e in tranquillità dell’elegante tripudio sensoriale di questo dolce artigianale che svela la sua ambizione nella ricca farcitura del giallo impasto di antica ricetta. Il ritratto di chi, coraggioso e amante delle emozioni forti, si rivela grande passione e pari competenza tecnica.

Ogni assaggiatore si forma in mente una mappa di ciò che percepisce, sulla base della quale orienta le proprie scelte: questa mappa è soggettiva e personale, ma mettendo insieme i percorsi di più persone si può ottenere una guida utile anche a chi non ha avuto ancora occasione di assaggiare. In questa rubrica riportiamo delle recensioni di prodotti ad alto valore sensoriale costruite con un metodo innovativo di analisi sensoriale: le mappe mentali (vedasi L’Assaggio 23/2008, p. 7s.). Ogni descrizione risulta dalla sintesi delle mappe mentali espresse liberamente, individualmente e alla cieca da un gruppo di giudici qualificati.