Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

La qualità dei vini del Lazio cresce

IMG_1248_optQuesto è quanto è stato messo in evidenza in uno studio promosso dall’Arsial e realizzato da Agrocamera di Roma con la collaborazione del Centro Studi Assaggiatori. Sono stati considerati 48 vini (spumanti, bianchi e rossi) valutati da un panel di giudici sensoriali che ne ha delineato i profili e da un gruppo di opinion maker che, attraverso l’assaggio, hanno definito la rispondenza dei prodotti alle attese del consumatore.
Rispetto alle due edizioni degli anni precedenti si registra un generale miglioramento che è stato ben sottolineato dal presidente di Agrocamera Aldo Mattia, dall’Assessore all’agricoltura della Regione Lazio Carlo Hausmann e dal presidente del Centro Studi Assaggiatori Luigi Odello che sono intervenuti nella presentazione dello studio domenica 9 aprile a Vinitaly.

Carlo Hausmann non si è limitato alla visione politica del comparto ma ha esposto una bella relazione dal titolo “Profilo del gusto, profilo del mercato” nella quale ha messo in evidenza come le chiavi di comunicazione vadano modificate proprio per fare risaltare le caratteristiche sensoriali dei vini e il riflesso che hanno su di essi i territori. Occorre insomma una nuova narrazione, ma anche una più attenta interrogazione dei consumatori, per trovare per ogni vino il suo utente vocato, per raccontare nel modo giusto ogni vino al suo utente.