Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

L’Istituto Nazionale Espresso Italiano compie 20 anni

Vent’anni fa, giusto il 6 luglio 1998, è stato fondato l’Istituto Nazionale Espresso Italiano (Inei) con l’intento di promuovere e tutelare l’Espresso Italiano secondo una formula innovativa: garantire al consumatore la qualità in tazza attraverso la certificazione sensoriale, qualificando di fatto l’intera filiera: miscele, attrezzature e baristi, questi ultimi attraverso la formazione.
Oggi l’Inei ha 35 soci che esprimono un fatturato aggregato di circa 700 milioni di euro e può vantare la qualificazione di  oltre 75 miscele, 67 macinadosatori, 138 macchine e oltre 5.000 baristi. Se le prime sono presenti in circa 20.000 bar, con le attrezzature il marchio Inei si trova in oltre mezzo milione di locali.
Ora il futuro è nelle mani di Inei srl benefit che, in quanto società di capitali, potrà potenziare ulteriormente l’azione che svolge a favore dell’Espresso Italiano nel mondo: nulla è cambiato a livello di filosofia e il barista è ancora di più al centro dell’attenzione, non solo attraverso l’innovazione della didattica che porta avanti l’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (25 anni di onorata attività, oltre 11.000 allievi presenti in 40 paesi del mondo), ma anche mediante Espresso Italiano Champion che coinvolge centinaia di baristi con decine di competizioni internazionali.