
Il 2006 sarà l’anno del primo concorso internazionale lanciato dall’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè. Sarà una competizione differente dalle altre del settore perché in questa l’assaggio avverrà con le regole, scientifiche e obiettive, dell’analisi sensoriale. Le commissioni saranno formate infatti da esperti assaggiatori dell’Istituto e i dati raccolti verranno elaborati statisticamente (per questa fase il partner dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè sarà il Centro Studi Assaggiatori). Proprio per sottolineare la centralità del metodo di valutazione il concorso è stato battezzato International Coffee Tasting 2006.
Come ogni gara anche questa ha un suo traguardo ben preciso, ma va al di là delle medaglie che verranno assegnate e punta direttamente al cuore di una delle questioni oggi più sentite nel mondo del caffè: innalzare e premiare la qualità. Infatti questa competizione tra caffè provenienti da tutto il mondo nasce proprio con l’idea di mettere in risalto il livello edonico dei prodotti migliori e segnalarli con maggiore enfasi al grande pubblico. Quindi un concorso che guarda ai produttori per rendere fondamentalmente un servizio ai consumatori: segnalare le produzioni di pregio.
I caffè in gara saranno suddivisi in cinque categorie:
- monorigini o miscele in polvere per la preparazione con filtro, inclusa la caffettiera napoletana;
- monorigini o miscele in polvere per la preparazione con moca;
- monorigini o miscele in grani per la preparazione con macchine automatiche non professionali;
- monorogini o miscele confezionate in monodosi:
- miscele italiane in grani per la preparazione di espresso.
La porta è quindi aperta a tutte le principali preparazioni, proprio perché International Coffee Tasting 2006 si rivolge al mondo del caffè nella sua globalità.
Il bando del concorso e i termini per l’iscrizione si possono scaricare da www.assaggiatoricaffe.org.