La sinestesia, questo corto circuito tra sensi, può produrre effetti fantastici. I grandi dell’arte la usano intuitivamente: da essa nascono piatti prelibati e vini fantastici, ma anche opere visive capaci di generare emozioni al punto di fare venire l’acquolina in bocca o il desiderio potente di godere di qualcosa afferente al canale cinestesico (tatto, gusto e olfatto).
Non abbiamo ancora letto di video capaci di riportare alla mente un profumo, ma Manuele Cecconello, Narratore del gusto, in un cortometraggio dedicato all’Espresso Italiano si è avvicinato molto a questo obiettivo.
Narrare il caffè non è facile, perché a differenza del vino l’italica tazzina comunica poco mantenendo nel più assoluto riserbo i valori di cui è portatrice. Forse che l’aroma del caffè è così sublime (quando è buono) da non avere necessità di essere comunicato? Parrebbe di sì, visto che nel mondo si compiono miliardi di atti di consumo al giorno. L’Espresso Italiano ha però la necessità di comunicare la sua supremazia aromatica rispetto alle altre preparazioni e quindi l’Istituto Nazionale Espresso Italiano ha fatto produrre un video emozionale per comunicarlo.
È in grado di evocare il profumo e l’aroma di una tazzina eccellente? Ditecelo voi: lo potete vedere al sito www.espressoitaliano.org.