
L’opportunità che Gianfranco Soldera offre è, come nelle edizioni precedenti, di sviluppare delle ricerche il cui soggetto è il vitigno Sangiovese con protagonista una delle sue più alte espressioni: il Brunello di Montalcino.
Le tematiche di ricerca potranno riferirsi a: viticultura, meccanizzazione e difesa, enologia, microbiologia enologica, marketing, mercati, legislazione, rapporti vino e salute e più in generale, a ogni altra ricerca che riguardi il Brunello di Montalcino e il vitigno Sangiovese coltivati a Montalcino.
A Case Basse l’innovazione è il risultato di studi e ricerche. Il terreno, l’impianto delle viti, i vini sono continuo oggetto di studi da parte di diverse Università. Per rafforzare il sostegno offerto alla ricerca e specificamente ai giovani dal 2010 è stato istituito il “Premio Internazionale Brunello di Montalcino Case Basse Soldera per giovani ricercatori”.
Il Burunello di Montalcino è fra le DOCG italiane più conosciute e apprezzate in campo nazionale e internazionale. Esistono, di conseguenza, sempre margini di miglioramento nel tentativo di offrire l’eccellenza ai consumatori.
Approfondire gli studi relativi a caratteristiche chimico-fisiche o sensoriali dei vini, partendo dalla viticoltura e dalle pratiche di cantina senza tralasciare i temi dell’efficienza gestionale, della competizione commerciale, della conquista di nuovi mercati e così via è l’approccio che Case Basse sceglie per fare innovazione. Convinti che nuovi e progressivi traguardi non si possono raggiungere senza la ricerca e secondo un orientamento di valorizzazione della natura.
I lavori dovranno essere presentati alla segreteria del Premio, in italiano o inglese, entro il 15 dicembre via email all’ indirizzo gianfranco.soldera@casebasse.it e poi a seguire in originale via posta entro il 31 dicembre 2015.
Una commissione di accademici, nominata dall’azienda agricola Case Basse Soldera, valuterà i lavori in concorso e assegnerà il premio (4 mila euro il suo valore) ad un massimo di due ricerche giudicate meritevoli ad ex aequo.
Per la consultazione del bando: