È possibile innovare uno dei momenti più graditi della giornata, quello dell’aperitivo?
Quello condotto da Monica Panzeri dell’Associazione Narratori del gusto e cucinato dallo chef ortocentrico Claudio Di Dio in occasione del Festival della Cucina con i Fiori di Alassio è stato un aperitivo sui generis, dove i fiori eduli sono stati inseriti nelle ricette di due piatti vegetali “finger food”, pensati quindi per essere mangiati in modo informale, e un piatto principale più elaborato e complesso.
A ogni piatto è stato abbinato un “sensory game”, vale a dire uno dei giochi codificati dai Narratori del gusto e usati da produttori e aziende del food and beverage in occasione di presentazione di prodotti, fiere, formazione degli agenti e via discorrendo. Questa dei giochi sensoriali, dove il partecipante è chiamato a usare i propri sensi e il proprio linguaggio per descrivere quello che sta percependo, è una formula di narrazione più immediata rispetto alle lezioni frontali, che trasferisce le caratteristiche di un prodotto o di un piatto in modo ludico quindi coinvolgente e divertente.
Questo dell’ “aperitivo sensoriale” è l’esempio di come anche una delle occasioni di incontro più amate dalla nostra società possa essere innovato grazie alla narrazione basata sulle scienze sensoriali.
Monica Panzeri