Un laboratorio di analisi sensoriale nasce nel Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali perché la valutazione della percezione è fondamentale per avere la visione completa di un alimento o una bevanda, dunque delle materie prime, dei processi e dello stato di conservazione. Ma è anche il luogo nel quale dare un valore al piacere che produce, fondamentale per migliorare la qualità della vita.
Così si esprime la professoressa Francesca Venturi, direttrice del master in “Scienze sensoriali per un’alimentazione sana e consapevole” nell’annunciare l’inaugurazione del Sensory Lab dell’Università di Pisa il 27 settembre al Podere Cipollini di San Piero a Grado. E l’occasione è buona per fare il punto sulle scienze sensoriali con il coinvolgimento di accademici, produttori, consorzi di tutela, organizzazioni che si occupano di assaggio e dell’International Academy of Sensory Analysis. Ecco, quindi, di seguito il programma che sarà sviluppato dopo i saluti istituzionali:
- Luigi Odello (Centro Studi Assaggiatori) L’evoluzione dell’analisi sensoriale moderna e il ruolo del Sensory lab;
- Francesca Venturi (DiSAAA-a) Sensory Critical Control Point (SCCP): nasce a Pisa un nuovo strumento di analisi sensoriale predittiva;
- test sensoriali a cura della dr.ssa Claudia Sepertino: La mappa a sorpresa degli aromi d’Italia;
- presentazione della seconda edizione del Master di primo livello in Scienze sensoriali per un’alimentazione sana e consapevole – Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali;
- Discussione e chiusura dei lavori.
I lavori possono essere seguiti anche da remoto al seguente link.