La Cerimonia di consegna del Premio di Giornalismo Agroalimentare si è svolta a Roma, nel contesto di Next Bites, evento internazionale organizzato da EIT Food per co-costruire il futuro ed esplorare strategie innovative per la trasformazione dei sistemi alimentari con leader globali.
Richard Zaltzman, CEO di EIT Food, ha aperto l’evento sottolineando l’importanza del giornalismo per educare il pubblico su pratiche alimentari sostenibili e salutari. “L’innovazione è il cuore del futuro dell’agroalimentare, e la narrazione gioca un ruolo fondamentale per diffondere questa trasformazione“, ha affermato Zaltzman.
A seguire, la premiazione ha riconosciuto l’eccellenza nel giornalismo agroalimentare, dove i vincitori sono stati riconosciuti per la loro capacità di tradurre complesse questioni agroalimentari in storie accessibili al grande pubblico. Elisa Venco ha ricevuto il primo premio di €1.500 per l’articolo “Le nuove mele globali contro il climate change,” un contributo che illustra con chiarezza l’innovazione per affrontare il cambiamento climatico. Hira Grossi, con “La Prima scuola di pesca in Italia,” e Emilio Vitaliano, con “Agroalimentare: Direzione Sostenibilità,” si sono aggiudicati rispettivamente il secondo (€1.000) e il terzo posto (€500) sponsorizzati entrambi da EY.
Il Premio, che celebra l’eccellenza nel giornalismo agroalimentare, mira a mettere in luce le storie che promuovono innovazione e sostenibilità nel settore, organizzato da EIT Food con il supporto del Future Food Institute in Italia, ha visto la candidatura di oltre 100 lavori, confermando l’importanza di dare visibilità ai temi agroalimentari fondamentali per la nostra società.
L’iniziativa è stata patrocinata da UNARGA e ASVIS e supportata dai media partner: Centro Studi Assaggiatori, CiboToday e Agenzia di Stampa ITALPRESS.