“Per riconoscere un pericolo e per riconoscere l’amore. Per comprendere una situazione e per abbandonarsi ai sensi. Per gustare un cibo e per ricordare un luogo.”
Inizia così l’introduzione del prof. Guido Bosticco a Il codice sensoriale profumo, la prima pubblicazione che unisce l’arte dei creatori di profumo alle scienze sensoriali, costituendo una guida affidabile per la scelta delle fragranze, ma anche per indicare una via, basata su nuovi punti di vista, a quanti i profumi desiderano comporli e per le aziende e le organizzazioni che, sempre più numerose, decidono di dotarsi di un brand olfattivo.
Il profumo è quindi un’arte che si fa scienza nel momento in cui esistono parametri e metodi affidabili per l’interpretazione e la valutazione della percezione olfattiva. Viste così le cose ci sarà sicuramente chi si lamenterà di una riduzione del sentimento e dell’aura di magia che circonda le fragranze, ma siamo certi che il settore guadagnerà sul numero di quanti si avvicineranno con una nuova consapevolezza e rinnovata passione. Una cosa è infatti godere di un profumo, un’altra è raddoppiare il piacere pensando di poter concretizzare la propria creatività componendo nuove sinfonie olfattive.
Il codice sensoriale profumo, come gli altri dodici codici che compongono la collana, sarà infatti declinato anche in corsi di una giornata in cui tutti potranno iniziare l’affascinante percorso che promette componendo la prima fragranza della loro vita.
Autori: Claudia Sepertino, Luigi Odello
Prefazione: Guido Bosticco
Pagine: 84
Formato: 19 x 27 cm
Per poterlo acquistare: shop.assaggiatori.com