
Il corso per Giudici qualificati, svolto all’Università di Parma con la presenza delle professoresse Eleonora Carini e Ottavia Parenti, ha rappresentato un’importante opportunità per chi ambisce a eccellere nel campo dell’analisi sensoriale. Non si è trattato semplicemente di lezioni frontali, ma di un percorso formativo interattivo e intenso che ha combinato teoria e pratica per sviluppare, nei partecipanti, una profonda coscienza sensoriale: comprendere a fondo come funzionano i propri sensi e come interpretarli.
Attraverso lo studio della psicofisiologia dei sensi e l’applicazione di tecniche avanzate, il corso ha fornito strumenti tecnici e psicologici fondamentali per valutazioni rigorose e oggettive. Un aspetto centrale è stata l’acquisizione delle virtù essenziali del giudice, con attenzione non solo alla competenza tecnica ma anche all’etica professionale.
Rispondendo alle esigenze del settore agroalimentare, il corso ha evidenziato l’importanza dei dati sensoriali per decisioni produttive e commerciali vincenti. In un mercato dove il gusto del consumatore evolve rapidamente, i giudici sensoriali qualificati rappresentano una risorsa strategica per le aziende.
L’esperienza vissuta a Parma ha dimostrato come l’analisi sensoriale possa diventare uno strumento chiave per innovare, migliorare e rispondere con precisione alle richieste del mercato. Un viaggio non solo attraverso gli stimoli sensoriali, ma anche verso una consapevolezza professionale che fa la differenza.
Vittoria Guerini
