
È stato eletto ieri in una riunione del consiglio accademico che si è tenuta presso il Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave. Alla vicepresidenza sono stati chiamati Eugenio Brentari (Università di Brescia), già presidente, e Francesca Venturi (Università di Pisa). Riconfermato segretario accademico Luigi Odello, Centro Studi Assaggiatori
Iasa celebra i vent’anni con un piano d’azione che rafforza il suo ruolo di riferimento per l’analisi sensoriale scientifica, puntando sull’innovazione nei processi aziendali, nella formazione e nella comunicazione. Il Masterplan 2025 mira a integrare neuroscienze, intelligenza artificiale, blockchain e nuove tecnologie di misurazione per accrescere il valore dei prodotti e il benessere dei consumatori. Tra le iniziative spiccano la piattaforma Sensory Learning, i Sensory Hub per la divulgazione culturale, i digital badge per la certificazione delle competenze, l’officina della comunicazione sensoriale e i format divulgativi come “Mezz’ora con la scienza”. Iasa è oggi una rete che coinvolge nella sola Italia, 53 accademici attivi in 19 università, 30 aziende e numerosi professionisti, con l’obiettivo di potenziare la sinergia tra scienza e impresa per una qualità della vita sempre più misurabile, condivisa e valorizzata.
Il consiglio accademico di Iasa (formato da Luigi Bavaresco, Francesco Benatti, Devis Bianchini, Luigi Bonizzi, Guido Bosticco, Gian Paolo Braceschi, Eugenio Brentari, Chiara Dall’Asta, Massimo Giordani, Luigi Odello, Cristian Ridolfi, Francesca Venturi, Giuseppe Zeppa e Roberto Zironi), assistito dai sindaci (Walter Maffenini, Chiara Bardini e Antonio Comisso, supplenti Alessandro Bortolotti e Giuseppe Serra) e dai probiviri (Roberto Carcangiu, Franca Braga e Filippo Mobrici, supplente Lorenzo Gallo), ieri ha così completato l’organigramma dell’Accademia rendendola idonea ad affrontare l’ambizioso programma che si è data.
Chi è Roberto Zironi
Il professor Roberto Zironi è una figura di spicco nel panorama enologico italiano con una lunga e prestigiosa carriera accademica e scientifica presso l’Università degli Studi di Udine. Laureato con lode in Scienze Agrarie all’Università di Bologna, ha iniziato la sua carriera accademica come ricercatore nella stessa sede, per poi trasferirsi a Udine nel 1988. Qui ha insegnato Tecnologia della Birra e, dal 1993, Enologia, contribuendo in modo determinante allo sviluppo del corso di laurea in Viticoltura ed Enologia e alla formazione di generazioni di professionisti del settore. Fu tra i primi, in assoluto, in Italia, a inserire le scienze sensoriali nei percorsi formativi in un ateneo e a occuparsi dell’applicazione delle medesime nelle imprese anche assumendo posizioni di responsabilità in importanti organismi: fondatore e per molti anni vicepresidente dell’International Academy of Sensory Analysis, presidente degli Assaggiatori Italiano Balsamico, presidente del comitato Scientifico di Iiac – International Institute of Coffee Tasters, solo per citarne alcune. La sua attività di ricerca si è concentrata sul controllo delle fermentazioni, sulle tecnologie innovative di vinificazione, sulla chiarifica e stabilizzazione dei vini, sull’interazione vitigno-ambiente e sull’uso di coadiuvanti nella birrificazione. Autore di oltre 320 pubblicazioni scientifiche, ha coordinato numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei, tra cui il programma ORWINE per la definizione dei criteri della vinificazione biologica. Ha ricoperto diversi ruoli istituzionali all’interno dell’Ateneo friulano, tra cui quello di direttore dell’Azienda Agraria Sperimentale, del Dipartimento di Scienze degli Alimenti, Direttore del Master universitario di I livello in Scienze della Grappa e del Master universitario in Gestione della Filiera Vitivinicola. Partecipa alla “Commissio de fructu vineae” istituita dal Vaticano per la realizzazione della vigna “Laudato si” nella residenza del Pontefice presso le Ville di Castel Gandolfo. Ha inoltre partecipato alla progettazione della “vigna del Papa” nei giardini vaticani, esempio emblematico del legame tra ricerca, cultura e sostenibilità.