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Anice

Sensorium, lo spazio in cui il dato sensoriale si fa parola, il luogo in cui la percezione prende forma attraverso il lessico, la memoria, la cultura e la relazione con l’altro.

ANICE

Nota olfattiva associata, per analogia, alla fragranza dell’anice.

MOLECOLE RESPONSABILI

L’aroma caratteristico dell’anice (Pimpinella anisum) è attribuibile a diverse molecole aromatiche presenti nell’olio essenziale del frutto. Di seguito sono elencate le principali molecole responsabili di questo aroma, insieme alle loro soglie di percezione olfattiva, quando disponibili:

MolecolaSoglia di percezione olfattivaNote
trans-anetolo0,073 mg/L in acqua
estragolo (metilcavicolo)0,016 mg/L in acqua
anisaldeide (p-anisaldeide)0,047 mg/L in acqua
eugenolo6 µg/L in acqua
metileugenolo0,02 mg/L in acqua
y-himachaleneDati non disponibiliPresente in quantità minori nell’olio essenziale di anice
limonene10 µg/L in acqua

Queste molecole contribuiscono al profilo aromatico dell’anice, con il trans-anetolo che rappresenta la componente principale, conferendo l’aroma caratteristico. L’estragolo e l’anisaldeide aggiungono note speziate e dolciastre, mentre composti come l’eugenolo e il metileugenolo apportano sfumature più complesse e calde. Altri composti, come il y-himachalene e il limonene, sono presenti in quantità minori ma contribuiscono alla complessità dell’aroma.

DEFINIZIONE DI ALTRI AUTORI

Vino

  • Si usa per indicare in un vino il riscontro di sensazione olfattiva o gusto-olfattiva simile a quella presentata dal frutto specificato. (“Conoscere i vini d’Italia” autore Ratti)
  • Che ha sapore di anice. (Dizionario del vino Moët & Chandon – Edagricole internazionale, Edagricole, Bologna 1996)

Come vorreste perfezionare la definizione del descrittore “anice”? A voi la parola in “Lascia un commento”.