Edizioni
Il codice sensoriale profumo

Il profumo
Composizione di un profumo
L’invecchiamento del profumo
La valutazione sensoriale
L’ambiente
Il valutatore e l’orario
Il servizio e gli strumenti relativi
La procedura di valutazione
Procedura con strisce
Procedura con standard olfattivo
Scoprire l’identità del profumo
La scansione sensoriale
La mappa sensoriale
L’interpretazione del codice sensoriale del profumo
L’olfatto
Descrittori oggettivi
Descrittori edonici
Descrittori emozionali
Descrittori metaforici
Descrittori evocativi
Allenare il naso
Il profumo e il suo percorso storico
Profumi e brand olfattivi
Le fasi di costruzione del brand olfattivo
Cosa dicono le neuroscienze
La costruzione del profumo
La piramide olfattiva
Le sfaccettature
Le materie prime
Materie prime di origine naturale
Le tecniche di estrazione dei principi attivi
Distillazione a vapore
Spremitura a freddo
Enfleurage
Estrazione con solvente
Anidride carbonica supercritica
Macerazione
Materie prime di sintesi
La scelta del metodo di estrazione
La ricerca e lo spazio di testa
Terminologia olfattiva
Come si indossa un profumo
Profumare gli ambienti
Il codice sensoriale è il titolo di una serie di monografie di concezione innovativa in cui il sapere non è trasmesso a blocchi che ogni utente
deve poi assemblare per giungere alla conoscenza, ma è condensato in paragrafi, per quanto possibile leggeri, a senso compiuto.
Gran parte delle monografie sono in qualche modo state modellate
sulle centinaia di domande poste da migliaia di allievi in aula che hanno
così suggerito agli autori che cosa mancava a un determinato concetto
per essere esaustivo e chiaro.
Certo, scrivere non è come parlare e leggere non è come ascoltare. In
aula il tono della comunicazione si imposta anche in base agli sguardi
attenti o smarriti degli astanti e si cambia in funzione di questi.
Ogni monografia del codice è dedicata a un argomento specifico (vino, grappa, caffè ecc.) e quindi ha parti che cambiano, ma ce n’è una che rimane sempre uguale: quella dedicata al nostro meccanismo percettivo che porta il cervello a elaborare delle mappe in base alle quali ci fa assumere determinati comportamenti. Insomma: il giudizio finale è in genere laconico (lo adoro, mi piace, non mi piace, non lo sopporto proprio), ma il percorso che facciamo per ottenerlo, per quanto emesso nel giro di una manciata di secondi, è molto complesso. Scoprire cosa ci sta dietro riesce sempre a migliorare la qualità della vita.
Ogni monografia ha comunque anche un proprio stile, in parte perché imposto dal prodotto, ma soprattutto perché cambiando l’autore variano le modalità espressive.
Claudia Sepertino Laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi in Neuromarketing e Comunicazione Olfattiva.
Dopo un’esperienza ventennale nel marketing tradizionale, crea nel 2020 il suo primo brand olfattivo per un Istituto di Credito, applicando un metodo e un protocollo volto a individuare i messaggi da trasmettere e a tradurli in note olfattive esclusive.
Seguono altre realizzazioni che hanno consentito di ampliare la tipologia di brand rappresentati e di affinare la metodologia per concludere il 2023 con il progetto realizzato per il centenario del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Ha una formazione specifica nel mondo delle fragranze, che indaga sia a livello storico e antropologico, che per quanto riguarda la fisiologia dell’olfatto e le materie prime.
Dal 2021 è Membro del Direttivo del CDV&M – Club Dirigenti Vendite e Marketing della Provincia di Cuneo.
Dal 2022 è coordinatrice del Dipartimento di Neuromarketing Olfattivo presso Ainem – Associazione Italiana Neuromarketing.
Luigi Odello Enologo, giornalista, professore a.c. in università italiane e straniere, fondatore di Odello M&L Studio Associato, presidente Centro Studi Assaggiatori e presidente onorario dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè, amministratore delegato Narratori del gusto, Istituto Eccellenze Italiane Certificate e segretario accademico dell’International Academy of Sensory Analysis, membro del consiglio di amministrazione di Good Senses, Assaggiatori Italiani Balsamico, Istituto Internazionale Chocolier e Istituto Nazionale Espresso Italiano, presidente del comitato scientifico del medesimo, di quello dell’Istituto Nazionale Grappa e del Centro Nazionale Studi Tartufo, membro dei comitati scientifici di Koinon e Fondazione Minoprio, coordinatore Conferenza delle Accademie, direttore de L’Assaggio, Sensory News, Coffee Taster e Grappa News.
Nel corso della sua carriera ha maturato particolari competenze in analisi sensoriale e nell’implementazione dell’innovazione in aziende dedicando particolari approfondimenti alla programmazione neurolinguistica e all’analisi transazionale. In ambito universitario è giunto a svolgere oltre 300 ore l’anno di lezione, è relatore o correlatore di quasi 200 tesi di laurea e autore di numerose pubblicazioni.
Ha al suo attivo 55 libri e collaborazioni con le più importanti riviste del settore, è relatore in numerosi convegni sia in Italia, sia all’estero.