Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Come leggono un biscotto 70 umanisti?

Cambiano le generazioni, cambia l’approccio alla percezione e, di conseguenza, i metodi di analisi sensoriale devono evolversi per poter individuare i nuovi codici di comunicazione. Interrogare in modo adeguato giovani umanisti è sicuramente tra i sistemi più premianti. Detto fatto, abbiamo sfruttato il seminario organizzato dal prof. Guido Bosticco, docente di scrittura creativa all’Università di Pavia, per sottoporre quale esercitazione la lettura di un biscotto attraverso il nuovo metodo Pentatest, messo a punto per descrivere e misurare le emozioni validandole anche attraverso le metafore e l’evocazione, in aggiunta alla classica valutazione dei caratteri oggettivi ed edonici. Ne è emerso un quadro davvero affascinante, non solo per ricchezza, ma anche per coerenza tra i diversi aspetti sensoriali del prodotto.
Questi eventi, inseriti nel masterplan dell’International Academy of Sensory Analysis per avvicinare gli studenti alle scienze sensoriali si stanno rilevando più produttivi del previsto: non solo hanno dimostrato di esercitare una notevole attrazione nei confronti della nostra disciplina, ma portano a ottenere materiale di ricerca di grande valore e a comprendere più a fondo la percezione di una specifica generazione, soprattutto confrontando con adeguate tecniche statistiche gruppi con diversi percorsi curricolari. Insomma la differenza tra la risposta di ingegneri, tecnologi alimentari e umanisti esiste, ma si evidenzia anche una base comune capace di dimostrare come sta cambiando il mondo sotto il profilo della percezione.

Luigi Odello