Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

La percezione in un tweet

Luni udinea platea cambia, giovani studenti di enologia riempiono l’aula per affrontare un corso nuovo, fuori dalle solide corde. Diventare panel leader significa imparare a preparare piani sperimentali, creare schede utili ai giudici che affronteranno l’assaggio, saperli motivare ed infine elaborare i dati e interpretarli.
Un percorso unico che valorizza l’analisi sensoriale a 360° e si esprime attraverso la certificazione di qualità, la ricerca e lo sviluppo, nonché nella valorizzazione di prodotto. Gli studenti hanno affrontato lezioni frontali e assaggi, dove i confronti e i lavori di gruppo non sono mancati. Hanno collaborato tra loro per elaborare mappe degli aromi dei diversi vini assaggiati arrivando poi a scrivere per ognuno una breve descrizione chiara e immediata. In aula era presente un gruppo di poeti che si è diverto nella descrizione di un vino passito a loro proposto:
“Davanti a un caminetto fu ideato,
con un sigaro in mano e un amaro cioccolato
anche Geppetto ne fu incantato
da questo colore ambrato.
Caramello e vaniglia mi spingono a schiantar la bottiglia,
ma io gli ho dato un sei e non la scolerei.”

Una piccola chicca fantasiosa che ci permette di immaginare nella nostra mente il vino da loro assaggiato. Il tweet ci consente di capire l’importanza della comunicazione, non solo tra i banchi, per valorizzare la qualità del prodotto. Questi futuri enologi hanno capito il peso e l’efficacia del trasmettere un prezioso messaggio con tecniche innovative di analisi sensoriale apprese durante il corso.