Ricerche di mercato, tendenze sensoriali, nuovi metodi e analisi di prodotti
 

Difendiamo le guide enologiche

Leggetelo perché è bello. E l’articolo di Roger Sesto dal titolo "Perché mai le guide enologiche dovrebbero essere oggettive?" che ci dà modo di approfondire un argomento tanto dibattutto su tutti i mezzi, televisione non esclusa. Noi ne siamo coinvolti, non solamente perché tirati in ballo dall’articolo di Roger. Da …

Vini: descrittori molecolari contro etichette semantiche?

Mi scrive l’amico e collega Vittorio Vallini: “Leggo l’articolo di Paolo Peira sul N° 4/2007 di VigneVini che propone di usare i descrittori molecolari nella valutazione e descrizioni delle caratteristiche olfattive dei vini, al posto degli aggettivi usati finora. Effettivamente l’argomento è interessante, e mi piacerebbe conoscere il tuo parere, …

L’ottundimento sensoriale fa una vittima illustre: Joshua Bell

"Joshua Bell, uno dei più grandi violinisti del mondo, animatore televisivo, attore intronizzato da People come uno dei 50 uomini più belli del mondo, suona per 43 minuti uno Stradivari del 1713 da 4 milioni di dollari alla stazione Enfant Plaza della metropolitana di Washington: passano mille persone e una …

Se lo scrive Lindt

“Al momento dell’assaggio i sensi vengono completamente avvolti dagli aromi rotondi, floreali e aromatici. Poi il retrogusto invade il palato con una sensazione di piacere estremo. Trasportandoti senza riserve e senza domande. Hai appena sperimentato la libertà di pensiero della cioccolata Lindt”. Se l’avessimo letto sul tema di un allievo …

Te lo do io il ginseng!

Un paesino dell’alta Lombardia di quelli giusti, tenuto bene, con gli arredi urbani ben curati. Un bar di quelli giusti, lindo, con un bel bancone di dolci, un’area conversazione ordinata ed attraente. Si respira un’aria quasi salottiera creata (caso ormai raro) da baristi con un innato gusto dell’ospitalità. Mi ci …

Caffè: perché ingannare il cliente e il produttore per dieci centesimi?

Cena con ospiti importanti, il caffè, il diverbio con il cameriere. Sì, perché il caffè arriva in una tazza che reca il marchio di un torrefattore blasonato, uno di quelli che mi avevano colpito proprio per la profondità, la potenza e la perfezione delle miscele assaggiate. Però quello che mi …

L’amaro, sentinella del gusto, tra caffè e birra

La vita amara, l’amaro senso della lontananza, l’amara solitudine, una questione che lascia l’amaro in bocca. Ma non c’è proprio un’accezione in cui l’amaro venga metaforicamente utilizzato in senso positivo? In spagnolo e in portoghese amaro diventa amargo accentuando così anche foneticamente la percezione negativa che provoca. Un’opposizione netta al …

Un espresso fatto male o un caffè “gota a gota” eccellente?

Ogni innovazione reca in sé delle insidie che portano a problemi la cui frequenza di apparizione è direttamente proporzionale all’ingnoranza. Che l’espresso sia stato inventato per avere un caffè fatto di fresco prontamente disponibile ci pare una ipotesi accettabile, ma il suo successo non sarebbe stato così forte se la …

Caffè senza frontiere… di gusto e di prezzo

Su Epicure n.18 del 2006, offerte Metro valide dal 27 ottobre al 30 novembre, a una pagina di distanza, troviamo Tricaffè a € 17,98 al chilo e Marcafè a € 2,99 per lo stesso peso, entrambi in grani. Il primo dichiara nella composizione Caffè Arabica Santos Pergamino Sul de Minas, …