Il numero primaverile de L’Assaggio è stato completato e a breve sarà disponibile. Il focus di questo numero è sull’analisi sensoriale e la sua versatilità negli ambiti aziendali e scolastici, con interviste a esperti e fruitori della materia. Continua con approfondimenti sul controllo del caffè verde, la classificazione sensoriale degli amari, una improbabile intervista a un particolare sommelier e molto altro…
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SCIENZE SENSORIALI
Come iniziare con l’analisi sensoriale
Oggi più nessuno parla di assaggio o degustazione, tutti preferiscono darsi un tono innovativo dicendo che fanno analisi sensoriale, senza curarsi se vengono rispettati i canoni metodologici e di validazione dei dati che la rendono tale. Allora vediamo come si inizia con l’analisi sensoriale
Venditori di emozioni
Un venditore può migliorare le sue prestazioni e rendere il suo lavoro meno faticoso ricorrendo alle scienze sensoriali? Forse si, soprattutto se è l’azienda a crederci e quindi crea un ambiente sensorialmente attivo. E c’è chi ci crede
Avvicinare gli studenti alle scienze sensoriali
Alcune indagini recenti mettono in evidenza come le imprese si stiano orientando verso una forte crescita dell’applicazione delle scienze sensoriali in azienda. Ma ci sono risorse umane preparate al compito? Diventa quindi fondamentale fare conoscere la disciplina durante i corsi universitari. L’International Academy of Sensory Analysis ha varato un’iniziativa in tal senso
Il gusto … un po’ di storia
Un percorso tra storia, anatomia e psicologia per comprendere l’organo di senso più celebrato
CAFFÈ
Caffè: ma il verde come lo controllo?
Non basta la maestria nella tostatura per ottenere una tazzina eccellente, occorre una materia prima adeguata. Sotto questo profilo i metodi di controllo si stanno evolvendo rapidamente, ma partiamo dalle basi per considerarli
Il 2024 dell’Istituto Espresso Italiano
Garantire il piacere attraverso la certificazione: su questo obiettivo è stato costituito nel 1998 l’Istituto Nazionale Espresso Italiano che, in questi cinque lustri, ha impostato la sua missione agendo sull’intera filiera, inclusa e prioritaria la formazione del barista, l’artefice ultimo di una tazzina in grado di dare grandi emozioni
SPIRITS
La classificazione sensoriale degli amari
La straordinaria complessità degli amari si oppone a una loro classificazione sensoriale, possibile solamente attraverso test ad alta utilità informativa e resa comprensibile mediante la narrazione della loro evoluzione storica
Amari
Un mondo complesso disegnato dai territori, dai gusti, dalle possibilità tecniche ed economiche. Un mondo infinito per la ricerca del piacere, ma anche della salute
VINO
L’incubo emozionale
Un sommelier cibernetico? Sicuramente un sommelier, perché nonostante l’intelligenza artificiale un po’ di confusione tra gusto e olfatto la fa. Ma è quello a cui dovremo prepararci per il futuro? Secondo gli autori sì, quindi vale la pena di leggerlo
SCOPRIRE CON I SENSI
Costruire un brand olfattivo. Il profumo perfetto esiste?
Se volete un profumo tagliato di voi o un profumo indicativo per la vostra azienda le possibilità ci sono, ma la metodologia da seguire è precisa e non derogabile
Il formaggio a tavola
Arrivato nell’800 sulle tavole europee con la dignità di una portata vera e propria, a fine pasto, il suo ruolo e la sua posizione si sono modificati fino a diventare un prodotto da degustazione. Ma non tutto è perduto
Pepe. Ma quale pepe?
Una spezia straordinaria che si articola in una serie di espressioni botaniche che travalicano generi e specie per donare piacere sensoriale e benessere in una alimentazione sana e consapevole
Speck d’oca
Chi conosce lo speck d’oca? Probabilmente sono in pochi, perché si tratta di una prelibatezza prodotta in quantità davvero bassa e riservata ai gourmand di lungo corso